Al via la campagna per lo sviluppo delle sedi territoriali

Strutture Sicure trova ogni giorno nuovi sostenitori.

Il progetto entusiasma spesso chi lo ascolta, che sovente esclama: “Considerando anche le tragedie che ha vissuto l’Italia, sembra impossibile che fino ad oggi non ci sia stato nessuno con questi scopi specifici”. Eppure è così.

Risulta di fondamentale importanza, oggi come sempre, la capillarità della presenza. Per presidiare i territori, sviluppare campagne divulgative, creare sani meccanismi di stimolo delle istituzioni interessate e tanto altro.

Se pensi di avere un profilo di inequivocabile caratura morale, di credere fortemente nella nostra missione e nei nostri valori, iscriviti e coinvolgi gente come te.

Ogni giorno la ns. comunità diventa più rappresentativa e anche così abbiamo la possibilità di provare a migliorare le condizioni di salute del nostro portafoglio strutturale, infrastrutturale e geologico. Pubblico e privato.

Tutelare il Diritto alla Sicurezza Strutturale

Un obiettivo semplice, ma improcrastinabile.

Tanti, troppi eventi nefasti hanno riempito le cronache nere degli ultimi lustri con disastri che, spiace dirlo, in tanti casi si sarebbero potuti evitare applicando norme, scienza e tecnologia.

Seppur secondariamente, spiace anche registrare un immotivato deperimento patrimoniale del nostro territorio per cattiva gestione dello stesso.

Ogni anno vengono destinate risorse immense al nostro sistema strutturale, infrastrutturale e – più in generale – territoriale. Evidentemente non sempre vengono utilizzate al meglio. Ed a farne le spese sono sempre i cittadini, sotto ogni profilo.

Come sempre, limitarsi alla lamentela non risolve i problemi.

Strutture Sicure è uno strumento di cittadinanza attiva e di controllo sociale, che mette il cittadino al centro dei propri interessi nell’ambito della sicurezza strutturale, intesa in senso ampio, quindi anche infrastrutturale e geologica.